Lucifero lo combatto con le INSALATE!! Ricetta


Cari uffeggianti affamati,
che manco l'attuale caldo di Lucifero vi ferma il brontolar di stomaco!
Nemmeno il vostro personale brontolare sull'avere fame, ma questa volta per fare i pizzoccheri o la parmigiana... è davvero troppo! Troppo caldo.
Accendere il forno in cucina non se ne parla.
Manco i fornelli, Uffa! Allora che fare?

Qui ci vuole la vostra geniale,  nuova scoperta, alternativa, unconventional, abusivamente etichettata... food blogger! (che sembra quasi che se non ti etichetti non sei nessuno. Ah giusto, ma a me va bene anche così!)
Semplicemente, mangiate L'ARIA, per ora non costa alcuna fatica ed è tuttofree/altamente digeribile.
Come mangiare l'aria? Boccheggiate, deglutite e  ruttate come se non ci fosse un domani.
Cacchiate a parte, veniamo a proposte un po' più serie, non così originali, ma almeno ho qualcosa da mostrarvi.

Quando fa caldo è normale avere poca voglia di sbattarsi ai fornelli, e sappiamo tutti che è bene fare incetta di frutta e verdure.
Ciò nonostante, c'è chi si sfonda di grigliate tutta estate, ma per quanto sia buono, oltre morire di caldo morirete anche di colesterolo. Se pensate che di qualcosa bisogna pur crepare e bisogna godersi la vita fino in fondo, sono contenta per voi, ma magari ogni tanto mangiatevi anche una foglia per evitarvi una fine prematura e avere, di conseguenza, più tempo per godere del resto. Una bella INSALATA FRESCA per l'estate, senza cottura.

Al solo pronunciarlo, il primo pensiero è qualcosa di insipido, di poco goloso, insomma... che noia 'sta cazzo di insalata, uffa eh? Io ho fame, e un'insalata mica mi soddisfa, dopo aver perso energie sotto il sole a temperatura "bolle, butta la pasta".
Invece NO! Le combinazioni possono essere creative e golose, mischiando frutta e verdura dai contrasti dolci, aspri, amari, frutta secca, erbe, salse allo yogurt e chi più ne ha più ne metta.
Questo post sarà breve, ma spero buono (anche perchè dopo la predecente puntata de "I piatti di merda", devo un attimo riscattarmi).
Dedicherò dunque, i post della prossima settimana, tutti alle mie preparazioni insalatose. Per oggi, prima del week end, iniziamo con la mia preferita:


Insalata di cetrioli freschi, anguria, rucola, menta tritata e poco condimento (olio evo, sale, pepe, grana più per decorazione che altro)



Questa, è ormai la mia insalata top.
La combinazione dei cetrioli freschi leggermente amarognoli, con la dolcezza dell'anguria, dona al palato un gusto fresco e stuzzicante.
A me piace anche la nota pungente della rucola, ma è opzionale.
Il condimento ne sottolinea il gusto, ma soprattutto trovo questa insalata molto dissetante. L'ideale è tenerla in frigo per un po', prima del consumo.
Piscerete come cammelli tutta la notte, ma vale la pena concedersela nelle giornate più afose!
Validissima anche l'alternativa con il melone, condita con un po' di olio evo, sale, menta fresca, dadolata di cocco ed erba cipollina:




Servirla in un bel guscio di cocco o altro frutto (questo è un frutto che arriva dal Messico, zona Yucatàn, ma non chiedetemi il nome perchè non mi ricordo), fa anche una certa scena.
L'unico "uffa" che sbuffo, è per averla già divorata.

Non ho molto altro da dire, vi aspettate la ricetta passo per passo?

E' sufficiente prendere i seguenti ingredienti:


- Un paio di fette di anguria ben matura
- 2 cetrioli freschi
- Rucola
- Un mazzetto di menta fresca
- Olio evo e sale per il condimento, a scelta potete aggiungere pepe rosa per esempio o quello che pensate si possa abbinare (un po' di buccia grattuggiata di limone, o un po' di aceto di mele, etc.)

Dopo aver tenuto le fette di anguria in frigo, tagliate la polpa a cubetti ed eliminate, possibilmente, i semi.
Sbucciate i cetrioli con un pela patate, anch'essi freddi di frigo, e tagliateli a fette sottili.
Tritate un po' di foglie di menta fresca e lavate la rucola.
Infine, in una ciotola mescolate tutto insieme aggiungendo poco olio, poco sale e altro condimento a piacere.
Stessa cosa per l'alternativa al melone, cambia solo il trito di erba cipollina (se piace) e il cocco, va bene sia fresco che essiccato.

Provatele soprattutto voi che odiate le insalate, che vivreste di grassi per tutta la vita e ditemi.
La prossima sarà ancora più GOLOSA!

Per questo primo appuntamento è tutto, nella speranza di avervi portato un po' di fresco,  ci aggiungo un mio sbuffo.Vi saluto perchè, uffa, mi è venuta fame: per scrivere non ho ancora fatto merenda, e ci si avvia verso l'ora di iniziare a cucinare per la cena.
Ci leggiamo!



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