Piatto di merda #2

Uffa ho fame!
Mi sembrava giusto esordire così, dopo mesi di mancanza su queste culinarie pagine.
Giust'appunto, e chi me se incula? XD
In ogni caso bentornati sul più in-famoso blog di cucina!
Altro che Cracco, Rugiati, Borghese e compagnia.
Mi sento bollita questa sera, cotta, stanca insomma, e gli uffa si sprecano.
Ho mangiato poco e mi mancano energie.
Come ho passato gli ultimi mesi?
Bè son passati, comunque magari vi mostrerò cosa ho combinato a Natale, di buono.

(con queste tempistiche  verrà Natale prossimo)

Niente disegnini a corredare questa volta, come dicevo sono cotta, e visto che sto così di merda, perchè non presentare una nuova creazione per la mia scabrosa rubrica?

Quale sarà il piatto di merda di questa puntata?

VELLUTATA DI  FAGIOLI ORRIBILMENTE TOSSICI POICHE' CRUDI

INGREDIENTI:

- Cipolla e carota pè soffritto
- Va beh, olio evo
- Brodo vegetale
- Sale, pepe
- Ah, i fagioli borlotti che mi ha dato la suocera, congelati e crudi
- Eeeh....
- *vuoto di memoria*
-  Oh si, i grissini con i semi.
- Ah, e il rosmarino, io ci ho messo il rosmarino.


COSA ACCADDE:

Accadde quell'infausta sera post Halloween: decisi che avrei fatto una vellutata di fagioli, solo perchè con i grissini, volevo emulare una mano morta uscire dalla melma putrida (la zuppetta fagiolesca).
Già le premesse non sono normali.

La pentola fu unta, la fiamma accesa, la cipolla tritata con la carotina e schiaffate a soffriggere.
Poi, il rametto di rosmarino.

*ccccccssssssssshhhhhhh sfrigolio di soffritto perchè non ho le foto*

A doratura, eccoli, i fagioli borlotti crudi  semi scongelati o semi congelati a seconda dei punti di vista,  venire calati nel pentolame con soffrittura.

Mescolai col mio cucchiaio di legno dal manico troppo corto, e decisi che doveva essere così: tostarli, perchè non avevo mai cucinato i fagioli prima d'ora,  mai aperto un libro di cucina a riguardo, sul trattamento di questi legumi potenzialmente pericolosi.



Una volta abbrustoliti un poco, con delizioso aroma, versai il brodo, lasciando bollire per un po'.
PER UN PO'.
Che volete che serva! Quella mezz'ora e via, no?

AH AH!

Beata ignoranza.
Mi sembrava il punto giusto, del resto.
Non sapevo mica che i fagioli crudi sono tossici, che vanno cotti per parecchio tempo.
E dunque secondo il mio "punto giusto",  trasferii il tutto in un contenitore e frullai ad immersione trasformando i fagiolotti, in una profumata purea. Emh...
con cosa fa rima "purea"?
Ero entusiasta, ma se solo avessi saputo che il mio entusiasmo sarebbe durato ben poco...

Ma dicevo, rimisi in pentola il frullato, e lasciai cuocere ancora con altro brodo, per addensare (potrei aver messo della fecola o farina a questo scopo, ma non ricordo).

Insomma eh, giusto quei 10 minuti, per me era pronto.
Spensi la fiamma, feci colare la melma fagiolesca nel piatto ed eccola, fumante.
Ben poco invitante a riguardarla oggi.

Con i miei buoni grissini, creai la mano morta annegata in quel mare di....

"Mare di". Sotto, c'è qualcuno che sta disperatamente cercando un'ancora di salvezza, ma non riemergerà mai più, da li!

Il resto non è documentato, ma vi risparmio.
Vi basti la mia testimonianza che, questo, è davvero un piatto di merda.
Se non letterale, quasi ci siamo: Io e uomo siamo rimasti intossicati e abbiamo passato una lunghissima notte ad alternarci il bagno, con dolori forti e sul procinto di fare testamento.

Che dirvi... non parlatemi di fagioli, please! Almeno fino all'anno prossimo.
Tutto sbuffo niente arrosto.