Uffa, ho voglia di riso ai funghi ma non ho i funghi!!

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Cari sbuffeggianti affamati nell'ombra,
ho compreso che state mantenendo un approccio ninjesco: restate in silenzio, nascosti, ma sbirciate!
Va bene. Spero ora di non stare esagerando con la frequenza dei post, considerando che per tutti i mesi scorsi ho lasciato il blog a prendere la polvere.

Da quando ho creato l'account su Instagram, ho inziato ad avere qualche visita, e ho pensato potesse essere il momento migliore per cercare di mantenere un'attività più costante.
Come forse avete notato, ho aggiunto una pagina per lo scambio di links con altri blog culinari, per cui se interessati... fatevi avanti!
Ma non distraiamoci e torniamo in cucina, al motivo di questo nuovo post: oggi voglio parlarvi di un risotto che ho mostrato in anteprima proprio su instagram. Questo risotto!

RISOTTO ALL'UFFA HO VOGLIA DI FARLO AI FUNGHI MA NON HO I FUNGHI 

Fu una sera che mi prese proprio la morsa della fame da risotto allo zafferano con i funghi.  Ah, il soffritto con la cipolla, la tostatura del riso, irrorarlo con del buon barbera, il profumo di porcini che impregna il mestolo di legno... tutte operazioni che mi mancavano da qualche tempo, dal momento che come scritto nel precedente post, sto seguendo un preciso menù settimanale piuttosto light e proteico.
Quindi al bando risotto, burro e condimenti troppo grassi.... uffa!!

Solo che quando una donna è mestruata, ha fame, molta più fame. Non c'è mica bisogno di essere in gravidanza per avere le voglie.

Questa però sono io tutti i giorni del mese.

Così avevo proprio la voglia di risotto ai funghi, e indovinate? Non avevo i funghi, maledetta estate.
In frigo mi era avanzato un po' di brodo che avevo fatto con tante verdure (a proposito, idea risparmio: non gettate le bucce e gli scarti quando tagliate le verdure che usate per altri piatti: puliteli bene e conservateli in un sacchettino nel congelatore. Una volta accumulati a sufficienza, sono perfetti per fare il brodo!
Ce lo hanno ripetuto fino alla nausa, ma tutti sappiamo che il segreto per fare un buon riso saporito, è il brodo (possibilmente fatto in casa)! Quindi, toglietevi l'abitudine di usare l'acqua, in caso.
Ma dicevo, in frigo avevo anche del vino bianco e delle melanzane grigliate surgelate.

Non ve ne faccio una colpa se non capite la citazione.

E qui, l'idea! Sostituisco i funghi con le melanzane, no?? Più o meno, la consistenza li ricorda.
E il sapore?
Vi dico solo che mi sono sbafata 200 gr da sola, alla faccia della dieta salutare.

I giapponesi con le bacchette sono dei dilettanti!

INGREDIENTI (io vorrei dirvi per una persona, ma io sono un caso a parte):

- 200 gr di riso (ho usato il carnaroli, ma io preferisco sempre il parboiled)
- Un pezzo di burro
- Mezza cipolla rossa grossa
- Un po' di prezzemolo tritato
- Una tazzona di vino bianco
- Tre o quattro fette grandi di melanzane grigliate (vanno bene anche surgelate)
- Una bustina di Zafferano
- Brodo vegetale



PROCEDISBUFFO:

Partite col mettere su subito abbondante brodo a scaldare, mentre preparate le varie cose e gli ingredienti. Poi...

1. Tritate la cipolla finemente, possibilmente senza versare troppe lacrime ma (sbuffare è sempre permesso). Io non riesco mai... uffa! Tagliate anche le fette di melanzane a pezzi grossolani

2. In una pentola antiaderente a bordi alti, o casseruola di rame o alluminio (se le avete tanto meglio e beati voi), mettete un pezzo di burro e fatelo sciogliere a fiamma bassa. Aggiungete la cipolla tritata e fate soffriggere fino a farla imbiondire.

3. Aggiungete le melanane e il riso, e mescolate facendolo tostare alzando un po' la fiamma: non abbiate troppa fretta, sono certa che molti non dedicano abbastanza tempo a questo passaggio! Attenti però a non bruciare la cipolla... 'na fatica, uff!

4. Quando il riso è ben sudato, sbuffato e tostato, aggiungete lo zafferano. Ce la fate a tagliare la bustina senzaspargerlo in giro?
Io seguo la linea tratteggiata eh, ma spesso è farlocca e taglio via proprio la cartina interna con la preziosissima polvere (il mio sogno è mettere su un campo di zafferano e fare la spacciatrice).
Va bene, dicevo, aggiungete lo zafferano e mescolate.

5. Senza perdere altro tempo, sfumate il tutto con tanto tanto vino, alzando la fiamma alta! Lasciate che evapori e mescolate. Non ero sicura del vino bianco, avrei preferito quello rosso con lo zafferano, ma io avevo solo quello. Ed è venuto comunque buonissimo.

6. Quando il vino è evaporato, se siete distratti come me e si è attaccato sul fondo facendo la crosticina, va bene uguale! Buona! A questo punto, aggiustate di sale e  aggiungete tre bei mestoli di buon brodo. Io non ho usato il dado, il mio brodo ha ben insaporito, il resto ho corretto aggiungendo man mano pizzichi di sale finchè non mi ha soddisfatto.

7. Abbassate la fiamma a bassa/media e lasciate bollire, quando il brodo si asciuga aggiungetene ancora all'occorrenza, fino alla cottura desiderata. Io sono per il riso al dente!

8. Quando è pronto, spolverate con un po' di prezzemolo e mangiatevelo finchè è ancora bello sbuffante!

Avevo solo qualche briciola di grana, quindi ne ho aggiunto pochissimo, credo possiate farne a meno ma in caso provate aggiungere del parmigiano e fatemi sapere com'è.

Ecco quello che sarebbe accaduto se in realtà non avessi finito il formaggio. Per questo nella mia foto ce nè poco.

Che dirvi di più? A me è piaciuto tantissimo, e sicuramente lo rifarò!
Fatevelo anche voi senza sbuffare e venite a darmi consigli su eventuali aggiustamenti da fare.

Al prossimo sbuffo!